“Sesso, consolazione della miseria” nella “facilità dell’amore” è antropologia del degrado ed evidenza di come l’anatema abbia in sé il potere di demolire e salvare, vanificare ed elevare, disumanizzare e, poi, riumanizzare. Da “La religione del mio tempo” di un immortale Pasolini, Garzanti Libri.

