“La tua bocca è la mia religione” (Guanda Editore 2022): un titolo epigrammatico che unisce sinesteticamente la sacralità del corpo all’oscenità di tutto ciò che non è corporale.
Edoardo Albinati così inizia il suo canzoniere erotico contemporaneo che attinge da tutto il passato letterario-amoroso la sua conturbante attualità.
Un ritmo narrativo lascia che il verso si conceda alle avance più esasperate della vita di coppia, descrivendo i moti silenti di una società che arde, lì dove impara a morire.

