Vi parlo del tormentato rapporto della poesia con i social, in un articolo che, forse, farà arrabbiare qualcuno così come, talvolta, s’infuria chi crede veramente nella poesia di ieri e di oggi.
Ci sono certamente casi in cui i poeti rendono migliori i social. Alessandra Carnaroli, Nunzio Festa, Alfonso Guida, Andrea Di Consoli, Luca Gamberini (e, naturalmente, tantissimi altri che per ragioni di spazio non sono riuscita a citare) sono validi esempi di come, sul web, la poesia sia un’oasi di ristoro emotivo, culturale, politico.
Ma ci sono anche dei casi molto preoccupanti.
E poi una domanda: come si sarebbero rapportati i grandi poeti del Novecento ai social?
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Pasolini viene tuttora citato per alcune sue affermazioni poi rivelatesi profetiche o comunque ancora attuali, e quindi credo che sarebbe stato una star dei social. Ti auguro di diventarlo anche tu, perché il tuo talento per la poesia merita di venire premiato in tutti i modi e le sedi possibili.
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Ti ringrazio davvero con tutto il cuore!
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Grazie a te per la risposta! 🙂
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È sempre un piacere!
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