Ci sono le caselle che qualcuno ci impone, c’è il cavallo che nitrisce ma non latra, ci sono seni architetti per fuggire dagli uffici, angoli di strada da cui sfuggono le biciclette, c’è un non voglio che si insinua, ci sono i morti che riesumiamo dalle nostre viscere, c’è riso e c’è sangue e, sopratutto, c’è tutta la poesia del quasi che, quasi, ci salva. Julio Cortázar ne Le ragioni della collera. Edizioni Fahrenheit 451

