Bertolt Brecht presagisce il bene nel male, riconduce lo svilimento della condizione umana alla escatologia della salvezza: l’ironia di vivere per morire e di morire nel tentativo di sopravvivere, la stortura ideologica di dover affogare nel fango la fame d’aria che si trova sopra il fango è ciò che ci convince che nel bisogno di farcela risiede il germe del risveglio. O, forse, ci prende solo in giro. Einaudi Editore.
